Sicilia

Pallanuoto, A1: Ortigia s'illude a lungo, ma cede al Brescia

Il coach Piccardo: "Noi ad alti livelli per tre quarti di gara"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Una partenza sprint, fino a un vantaggio di 4-1 nel corso del secondo quarto, non è bastata all'Ortigia a sorprendere il Brescia, che alla fine si è imposta 11-8, affiancando la Pro Recco al primo posto della classifica di serie A1. L'esito del posticipo relega i siracusani nella seconda metà della classifica, inchiodati a 5 punti e superati da un'altra compagine siciliana, il Telimar Palermo, che ha un punto in più.
    I biancoverdi hanno lottato a testa alta e alla pari contro i rivali, subendo il sorpasso infine decisivo solo nel corso del terzo tempo. In avvio grande concentrazione, precisione, attenzione e personalità per la squadra del coach Piccardo, che hanno definitivamente ritrovato in porta un ottimo Tempesti, monumento della pallanuoto nazionale. Alla distanza, però, l'Ortigia non riesce più a tenere i ritmi forsennati di gran parte del match e l'esperienza e la cattiveria dei lombardi hanno il sopravvento. Nell'ultimo quarto i padroni di casa fanno i conti con la fatica, sono meno precisi e meno lucidi. Brescia, invece, si esalta e si galvanizza, agli avversari dell'Ortigia riesce proprio tutto e, una volta, messo in pratica il sorpasso, gli ospiti non si fanno più raggiungere, dominando l'ultimo tempo sotto ogni aspetto.
    Nel dopo partita Stefano Piccardo tira le somme in modo analitico. "Abbiamo giocato praticamente tutta la gara senza Kalaitzis - sottolinea il tecnico dell'Ortigia - che probabilmente ha una costola rotta. Quest'anno noi siamo un po' più corti, quindi se perdiamo un giocatore nelle rotazioni, in una gara con un ritmo così alto, è inevitabile che alla fine paghiamo qualcosa. Nel quarto tempo, infatti, fisicamente ci hanno mangiato. Va detto, comunque, che il Brescia è una squadra che fa un altro campionato. La nostra prestazione è stata buona, abbiamo difeso bene a lungo, sono contento di aver visto Tempesti nuovamente in salute e di aver avuto delle risposte positive. Di fronte avevamo una signora squadra, forte in tutti i reparti. Quello di oggi è stato un incontro di alto livello. Per tre tempi lo siamo stati anche noi, mentre nel quarto eravamo un po' troppo stanchi".
    "Il Brescia - aggiunge capitan Christian Napolitano - sarà fra le tre squadre, insieme a Recco e Savona, che lotteranno per lo scudetto. Noi abbiamo tante potenzialità, ma dobbiamo ancora crescere e lavorare tutti i giorni, perché il gruppo è molto giovane, avendo inserito dei ragazzi classe 2005, 2006, 2007".
    (ANSA).
   

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