(ANSA) - BRUXELLES, 29 OTT - Nel 2023, l'Italia meridionale
si conferma maglia nera in Ue per il tasso di occupazione, la
percentuale di persone occupate tra i 20 e i 64 anni rispetto
alla popolazione totale (della stessa età). Lo rileva Eurostat
certificando il tasso di occupazione dell'Ue nel complesso al
75,3%, in aumento di 0,7% rispetto al 2022.
L'ufficio statistico dell'Ue assegna all'Italia anche il
primato delle disparità regionali più elevate con un
coefficiente di variazione del 16,3%, davanti a Belgio (8,5%) e
Romania (7,7%). Guardando alle percentuali regionali, a far
meglio la Val D'Aosta (con un tasso del 77,3%), Emilia Romagna
(75,9%), seguite da Veneto (75,7%), Trento (75,6%), Lombardia
(74,6%), Toscana (74,5%), Friuli Venezia Giulia (73,8%), Marche
(72,6%), Piemonte e Liguria (entrambi a 72,2%), Umbria (71,8%),
Lazio (68,1%) e Abruzzo (66%). Seguono infine Molise (60,9%),
Sardegna (59,9%), Basilicata (59,1%), Puglia (54,7%). (ANSA).
Eurostat, Sud Italia maglia nera in Ue per l'occupazione
In Campania, Sicilia e Calabria meno della metà occupata