Sicilia

"Fino alla fine", una Palermo 'esotica' nel film di Muccino

Presentato in anteprima in città, dal 31 ottobre al cinema

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 29 OTT - Si chiama "Fino alla fine" il nuovo film di Gabriele Muccino, dal 31 ottobre al cinema, su soggetto e sceneggiatura a firma dello stesso regista insieme a Paolo Costella. Un film girato a Palermo - dove è stato presentato in anteprima al cinema Rouge et Noir di piazza Verdi - che racconta la storia di Sophie, una giovane americana di vent'anni che, durante una vacanza a Palermo, con la sorella, nelle ultime 24 ore prima del ritorno in California, incontra Giulio e un gruppo di amici. Queste 24 ore cambieranno per sempre la sua esistenza. Sophie, infatti, verrà risucchiata dal fascino del pericolo commettendo errori che marchieranno la sua vita, cambiandola per sempre.
    "Ci sono tre o quattro occasioni in cui potrebbe tirarsi indietro - spiega il regista Gabriele Muccino - ma lei nel caos, evidentemente, trova quella vitalità che non ha mai assaporato prima, essendo una donna kamikaze va incontro a tutto, anche con quella determinazione che, soltanto chi non ha nulla da perdere ha".
    Un film girato interamente a Palermo perché, a detta del regista, è stata una scelta dettata dal fatto che non voleva andare "né a Napoli, né in Toscana - racconta Muccino - serviva una località che avesse un senso esotico, di frontiera.
    Conoscevo un po' la Sicilia, ero stato a Siracusa a Favignana, Trapani, ma Palermo non la conoscevo poi così bene. E' stata una scelta intuitiva. Non appena poi ho fatto il primo sopralluogo - racconta - l'ho trovata incredibilmente plasmata sull'idea che avevo di questa città, con un'esplosione grandissima di gente tutto l'anno".
    Tra le location scelte dal regista il centro storico della città e Mondello. Nel cast Elena Kampouris, Saul Nanni, Lorenzo Richelmy, Enrico Inserra e Francesco Garilli. (ANSA).
   

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