(ANSA) - AGRIGENTO, 07 NOV - Hanno pagato 2.500 dinari
tunisini, quasi più del doppio del prezzo di 1.
Non è la prima volta che al largo di Lampedusa emerge il
fenomeno dei viaggi non di lusso, ma in sicurezza, che hanno un
costo superiore rispetto alla traversata fatta su un natante
partito direttamente dalla costa tunisina. Già nel 2023, la
squadra mobile di Agrigento, la guardia costiera e la guardia di
finanza avevano fatto più fermi di pescatori tunisini
convertitisi in trafficanti.
In quest'ultimo caso, portato alla luce grazie al rapido
intervento delle unità di soccorso e all'attività investigativa
della polizia, è emerso che su quel barchino, che faticava a
stare a galla per quanto era arrugginito, i trafficanti di
esseri umani avevano messo 5 taniche da 20 litri di gasolio e
avevano fornito, quale strumento di navigazione, un gps. (ANSA).
Migranti: viaggi più cari per arrivare in sicurezza a Lampedusa
V. "Migranti su peschereccio tunisino, fermati..." delle 07:06