(ANSA) - PALERMO, 26 NOV - La Sea Watch 5 ha ricevuto il
permesso, da parte delle autorità italiane, per lo sbarco di
tutti i 32 uomini che erano rimasti a bordo della nave al porto
di Palermo. "E' arrivata la notizia della possibilità di
sbarcarli tutti a Palermo, noi crediamo che questa fosse l'unica
soluzione possibile - spiega Giorgia Linardi, portavoce della
Sea Watch - I migranti sono arrivati in un porto sicuro già da
un giorno e mezzo e sarebbe stato irragionevole e disumano
procedere con uno sbarco selettivo e discriminatorio e imporre
alle altre persone a bordo altri quattro giorni di navigazioni,
fino al porto di Ravenna, imposto per pura vessazione politica
nei confronti delle navi della società civile".
Una delegazione di politici e alcuni rappresentanti della
società civile si è recata al porto di Palermo per manifestare
la loro vicinanza alla Sea Watch 5 e ai 32 naufraghi a bordo.
Stanno seguendo le operazioni di sbarco fuori dall'area. Nelle
scorse ore il Comune di Palermo, attraverso alcuni suoi suoi
delegati, ha fornito assistenza ai naufraghi e all'equipaggio
della nave della ong tedesca, portando loro cibo e beni di prima
necessità. Tra i presenti allo sbarco dei naufraghi appena fuori
dall'area portuale vi sono Antony Barbagallo, segretario
regionale del Partito democratico e deputato, i consiglieri
comunale di Avs Fabio Giambrone e Alberto Mangano, la
consigliera comunale del Pd Mariangela Di Gangi, Fausto Melluso
dell'Arci, Alessandra Sciurba della clinica legale Migrazioni e
Diritti dell'università di Palermo, e la portavoce di Sea Watch,
Giorgia Linardi. (ANSA).
Sea Watch, tutti i migranti sbarcano a Palermo
Erano rimasti a bordo della nave al porto per un giorno e mezzo