Sicilia

Città creativa Unesco della gastronomia, candidatura Trapani

Il 3 febbraio dossier sarà presentato alla Commissione nazionale

Redazione Ansa

(ANSA) - TRAPANI, 11 DIC - E' stato presentato questa mattina nella sede del distretto turistico della Sicilia occidentale, presso Sicindustria a Trapani il progetto di candidatura di Trapani e del suo territorio a Città creativa Unesco della gastronomia. Presenti le istituzioni del territorio, sindaci, assessori e molti operatori turistici. Il dossier, redatto dal consulente Cristiano Casa, è costituito da sei progetti che coincidono con sviluppo del territorio. Il 3 febbraio il dossier sarà presentato alla Commissione nazionale italiana Unesco e se sarà selezionato sarà presentato entro il 3 marzo all'Unesco a Parigi.
    I progetti sviluppati hanno valenza internazionale e nazionale. Hanno l'obiettivo di promuovere il dialogo, il rispetto delle diversità, la tutela dell'ambiente e della biodiversità, e in tale contesto la gastronomia sarà un driver fondamentale. I progetti su base locale vanno dalla valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, storiche, naturali, alle problematiche socio-economiche attuali.
    Ad oggi le città italiane creative per la Gastronomia sono Parma, Alba e Bergamo. Non ci sono città del sud Italia ad aver ottenuto questo riconoscimento Unesco.
    "Dietro a questa candidatura - ha dichiarato Rosalia d'Alì, presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale - c'è una visione molto chiara per il territorio della Sicilia occidentale e un lavoro di molti mesi. E questo territorio, tutto insieme, in futuro dovrà essere in grado di cogliere le prossime sfide.
    Se otterremo il riconoscimento Unesco, valorizzeremo tutti i talenti che la nostra terra ha, puntando sulla cultura gastronomica come driver di sviluppo sostenibile economico e sociale." "Con la redazione del dossier che abbiamo presentato al sistema pubblico-privato del Trapanese - ha detto Cristiano Casa, consulente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale - si è concluso il percorso di ascolto, di confronto e di progettazione. Ho conosciuto persone orgogliose della loro terra e della loro storia, ho scoperto prodotti straordinari che hanno le radici nella storia e nel perfetto connubio tra ambiente e saper fare delle persone. Ora l'obiettivo sarà quello di valorizzare questo straordinario patrimonio e ingrediente fondamentale sarà il gioco di squadra". (ANSA).
   

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