(ANSA) - PALERMO, 15 DIC - "Dimettermi? Sarebbe assurdo. Mi
sento responsabile, colpevole, ci sta che i tifosi se la
prendano con me.
Dopo la sconfitta casalinga con il Catanzaro, l'allenatore del
Palermo, Alessio Dionisi, è l'unico a presentarsi davanti a
taccuini e telecamere. La squadra resterà in ritiro in città, in
vista del delicato test esterno di sabato con il Sassuolo. "Lo
faremo - assicura il tecnico - per affrontare il problema, per
parlarne. Il momento dice che le cose non stanno andando bene.
Sicuramente è un segnale. Non vogliamo trovare colpevoli ma
soluzioni. il Catanzaro? Cosa devo dire, una squadra ha fatto
molto di più dell'altra ma ha perso. Noi da venti metri non la
mettiamo sotto il sette. Brunori? Aveva mezz'ora nelle gambe per
un problema al polpaccio. Poi non so se avrebbe giocato, ma i
medici mi avevano detto che aveva mezz'ora. Questo è solo per
essere chiaro, lo sapevo già ieri ma non potevo dirlo. Non c'è
nessuna guerra, non sono venuto per fare epurazione o per
allenare una squadra nuova - continua - Ora ci siamo dentro,
bisogna metterci faccia e cuore. Il rigore che ci è stato
negato? Sembrava netto", (ANSA).
Calcio:Palermo; Dionisi, 'Io responsabile ma non mi dimetto'
Il tecnico dopo il ko col Catanzaro: ora soluzioni,non colpevoli