(ANSA) - CALTANISSETTA, 17 DIC - I finanzieri del comando
provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta hanno
eseguito un'indagine nella provincia che ha portato alla revoca
dell'erogazione del reddito di cittadinanza nei confronti di 90
persone, di nazionalità italiana ed estera, con un'indebita
percezione del beneficio pari a circa 600.000 euro. Gli
approfondimenti svolti dai Reparti delle Fiamme Gialle di
Caltanissetta, Gela e Mussomeli, "svolti attraverso l'analisi
documentale delle istanze e i successivi riscontri anche
attraverso le Banche Dati disponibili, hanno consentito di
scovare numerose persone che hanno falsamente attestato i
requisiti necessari all'accesso della misura assistenziale e,
pertanto, avviato l'iter di revoca e successiva restituzione
delle somme da parte dell'Inps". Le irregolarità maggiormente
riscontrate riguardano la falsa attestazione dei requisiti di
residenza/permanenza sul territorio, l'emersione di parallele
posizioni lavorative o reddituali nonché dichiarazioni mendaci
sulla composizione del nucleo familiare, tutte condizioni, a
vario titolo, necessarie per l'accesso al beneficio. (ANSA).
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