(ANSA) - PALERMO, 23 DIC - "Nella legge di Bilancio sono
previste duemila ulteriori assunzioni di insegnanti di sostegno
del prossimo biennio, ma è una goccia nell'oceano perché abbiamo
più di 120 mila insegnanti precari, supplenti, che sono chiamati
su posti in deroga all'organico di diritto". Lo dice Marcello
Pacifico, presidente nazionale dell'Anief (Associazione
nazionale insegnanti e formatori).
Pacifico entra poi nei particolari della vertenza, rimarcando
il fatto che "l'Italia è stata deferita dalla Commissione
europea, in corte di giustizia europea, perché non ha ancora
introdotto nel suo ordinamento quelle norme europee vecchie di
25 anni che vorrebbero evitare l'abuso dei contratti a termine,
sanzionare questo abuso e garantire anche il principio di
trattamento tra personale precario e personale di ruolo".
"Purtroppo - continua Pacifico - dalla direttiva europea del
1999 ad oggi niente è cambiato se non nelle aule dei tribunali,
quello sì, grazie alle battaglie che Anief ha portato avanti nei
tribunale, in corte di giustizia europea, in Cassazione, in
Corte costituzionale ottenendo tante vittorie che hanno portato
a tanti risarcimenti".
Nel mirino del sindacato c'è sempre la legge di bilancio.
"Ancora una volta, purtroppo, si portano avanti tagli, non solo
per tutta la pubblica amministrazione - conclude Pacifico - ma
anche nella scuola: 5.000 posti di insegnanti in meno per via
della denatalità e 2.000 posti in meno di Ata amministrativi
rinviati di un anno. Sarebbe importante utilizzare proprio il
tema della denatalità per dotare di maggiori organici le nostre
scuole, i nostri territori che purtroppo già hanno subito un
ridimensionamento scolastico, con il taglio delle sedi di
presidenza". (ANSA).
Scuola: Pacifico (Anief), 2mila assunzioni goccia nell'oceano
Le battaglie del sindacato hanno portato a tanti risarcimenti