(ANSA) - PALERMO, 30 DIC - La diga Ancipa sta riprendendo i
volumi tipici della stagione invernale, superando i 7 milioni di
metri cubi di acqua. Grazie a questa maggiore disponibilità, la
cabina di regia regionale, su proposta del coordinatore
Salvatore Cocina, e sentiti gli organi di governo del servizio
idrico costituiti dai sindaci dei Comuni dell'Ennese e del
Nisseno, nella serata di domenica ha dato il via libera
all'aumento dei prelievi e dei giorni di erogazione idrica a
favore dei centri delle due province e lo ha comunicato a
Siciliacque per darne esecuzione.
Con il maggior volume di acqua presente nell'invaso in
provincia di Enna, prossimo a ritornare ai livelli ordinari, la
cabina di regia ritiene possibile aumentare le erogazioni di
acqua per circa 40 litri al secondo per i cinque comuni
dell'Ennese serviti, per le città di Enna e Caltanissetta e per
San Cataldo. Il prelievo da Ancipa aumenterà così a circa
570.000 metri cubi al mese e a 6,8 milioni di metri cubi
all'anno. La popolazione degli otto centri ad oggi riforniti
ammonta a circa 135 mila abitanti.
L'anno scorso, in questo periodo, il bacino aveva una
disponibilità di circa 11 milioni di mc, ma era soggetto a un
prelievo molto forte di 700 litri al secondo, pari a 60 mila
metri cubi al giorno e 1,8 milioni di metri cubi al mese. A
marzo 2024, con il presentarsi della crisi idrica, il prelievo
fu ridotto dall'Autorità di bacino regionale a 500 litri al
secondo; a luglio, la cabina di regia regionale impose la
riduzione del prelievo di oltre la metà. (ANSA).
Crisi idrica: grazie a piogge diga Ancipa torna a riempirsi
Ok Regione ad aumento erogazioni per Ennese e Nisseno