(ANSA) - TRAPANI, 11 GEN - "Quello che stiamo vivendo non è
di certo il periodo migliore per il servizio sanitario nazionale
e per la classe medica in particolare". Lo afferma Filippo
Mangiapane, presidente dell'ordine dei medici della provincia di
Trapani.
"Una volta lavorare nel pubblico era il sogno di ogni medico,
anche per il prestigio che ne derivava. Oggi non è più così. Il
nostro Ssn non è più attrattivo come una volta. I colleghi sono
costretti a turni asfissianti che non solo compromettono la
qualità della vita privata, ma hanno inevitabili ripercussioni
anche sul servizio offerto ai pazienti", aggiunge.
Non meno preoccupante è l'incremento dei contenziosi giudiziari
contro i medici. "Troppi colleghi sono esposti a una ribalta
mediatica ingiustificata, spesso a seguito di accuse infondate.
È importante sottolineare che circa il 95% dei procedimenti
giudiziari si conclude con un nulla di fatto,- osserva il
presidente dell'ordine - Questi procedimenti, oltre a
danneggiare la reputazione dei professionisti, generano un clima
di sfiducia tra i cittadini e il personale medico". L'ordine
dei medici di Trapani rinnova il proprio impegno al fianco della
comunità, ma "chiede interventi concreti: contrastare la carenza
di personale rendendo più attrattivo lavorare nel Ssn. "I
concorsi si fanno, ma i colleghi preferiscono lavorare altrove.
Il problema è complesso e richiede un ripensamento delle
condizioni di lavoro e della valorizzazione della professione
medica," evidenzia Mangiapane. Inoltre, l'ordine sollecita
misure di sicurezza per tutelare gli operatori sanitari e
campagne di sensibilizzazione per ripristinare la fiducia tra
medici e pazienti. "Il nostro obiettivo rimane quello di
garantire un servizio sanitario pubblico efficiente e inclusivo,
perché la salute è un diritto fondamentale di tutti i
cittadini," conclude Mangiapane. (ANSA).
Ordine medici Trapani chiede interventi contro carenza personale
Mangiapane: "salute è diritto fondamentale di tutti i cittadini"