(ANSA) - PALERMO, 14 GEN - Una coppia sull'orlo della
separazione ci invita a una riflessione profonda e intima
sull'amore in crisi, mettendo in luce le fragilità e le
contraddizioni che emergono quando un legame sembra giungere al
capolinea.
Un uomo e una donna, alla fine della loro travagliata crisi, si
trovano faccia a faccia con sentimenti opposti e devastanti: la
consapevolezza delle proprie colpe, il realismo delle scelte
fatte e la paura dell'ignoto che segue l'addio.
Di Alberto Severi e la regia di Riccardo Massai, con Maria Laura
Caselli e Davide Dolores, "La casa a picco sul mare" va in scena
al teatro Libero venerdì 17 e sabato 18 gennaio 2025 alle 21.15
per la 57esima stagione internazionale.
Il tema del femminicidio vira in una meditazione sul matrimonio,
trasformandosi in una dolorosa esplorazione dell'amore come
languore malinconico e incolmabile. Un amore che, come le onde
del mare, tenta disperatamente di colmare una spiaggia ormai
irraggiungibile, mentre la forza del legame cede sotto il peso
dell'incomunicabilità.
"Nessuno vorrebbe assistere alla dissoluzione di un legame tanto
profondo, e proprio qui il teatro si rivela indispensabile: ci
offre uno specchio spietato della realtà, avvolgendola con la
delicatezza di un abbraccio che consola e fa riflettere al tempo
stesso. Sul palcoscenico, la verità si spoglia delle sue
maschere e si fa spazio, nuda e struggente, nell'anima dello
spettatore", afferma il regista.
"Abbiamo ancora la capacità di amare? È questa la domanda che
emerge prepotentemente da un testo capace di catturare il
pubblico, trascinandolo in una spirale di malinconia ed
emozioni. Lo spettatore viene avvolto in una nube di sentimenti
intensi, costretto a confrontarsi con le proprie fragilità e con
le infinite sfumature dell'amore, in un viaggio emotivo che lo
accompagnerà ben oltre il sipario", prosegue
. (ANSA).
"La casa a picco sul mare", in scena al Teatro Libero
"Riflessione profonda e intima sull'amore in crisi"