(ANSA) - LIPARI, 15 GEN - Gli abitanti di Ginostra, la
minuscola frazione dell'isola di Stromboli, sono passati dalle
parole ai fatti: dopo i tanti appelli rivolti alle istituzioni
per arginare l'invasione del migliaio di capre selvatiche che
recano problemi ambientali, sanitari e di sicurezza per
l'incolumità di residenti e turisti, hanno presentato denunce ai
carabinieri della stazione di Stromboli, nelle quali espongono i
disagi patiti e chiedono di "accertare e punire eventuali
responsabilità o omissioni per i mancati interventi delle
istituzioni preposte che, pur essendo a conoscenza del problema
da oltre un anno, ancora non intervengono".
Intanto, continuano le scorribande di mandrie di capre, con
orti e colture secolari distrutte, sentieri e terrazzamenti
devastati e danni al cimitero.
Ginostra, denunce ai carabinieri per l'invasione di capre
Gli isolani minacciano una richiesta collettiva di risarcimento