(ANSA) - CATANIA, 15 GEN - Infastidita per l'attesa al pronto
soccorso al Policlinico di Catania, una 45enne ha inveito contro
il personale sanitario, minacciando un infermiere di "dargli una
pedata nella pancia e di ammazzarlo", ma è stata prontamente
bloccata dalla polizia presente in ospedale che l'ha arrestata
per lesioni, minacce e interruzione di pubblico servizio.
La donna, che ha precedenti per aggressione, lesioni e
minacce, si è presentata alle prime ore del mattino in pronto
soccorso in codice azzurro.
La 45enne, in stato di alterazione, avrebbe minacciato il
suo interlocutore proferendo frasi come: "stai zitto... ti do
una pedata in pancia, ti ammazzo!" Subito dopo, improvvisamente,
alzandosi dal lettino con uno scatto fulmineo, avrebbe tentato
di colpire l'infermiere che sarebbe riuscito a parare il colpo
con la mano, riportando un trauma contusivo all'arto con
prognosi di 3 giorni. Poi la donna gli avrebbe scagliato contro
due bottiglie contenenti soluzioni farmacologiche, che
fortunatamente l'uomo sarebbe riuscito a schivare.
A quel punto, prima che la situazione potesse degenerare
ulteriormente, è intervenuto personale del commissariato
Borgo-Ognina, in servizio al posto di polizia presente in
ospedale, che, avvalendosi dell'ausilio delle guardie giurate,
presenti al pronto soccorso, dopo aver messo in sicurezza il
personale sanitario, ha bloccato e arrestato la donna, la quale
su disposizione del Pm di turno è stata sottoposta agli arresti
domiciliari in attesa dell'udienza di convalida prevista oggi.
(ANSA).
Minaccia di morte e tenta di aggredire infermiere, arrestata
Al Policlinico di Catania, 45enne è stata bloccata dalla polizia