(ANSA) - PALERMO, 10 FEB - Il progetto di riqualificazione e
rifunzionalizzazione delle Terme Santa Venera e Santa Caterina
di Acireale e il complesso delle Nuove Terme di Sciacca è stato
presentato questa mattina a Milano presso la Borsa
Internazionale del Turismo, nel corso di una conferenza stampa
nella quale è intervenuto il Governatore della Regione Sicilia
Renato Schifani. L'obiettivo è quello di restituire all'Isola
due luoghi dall'indiscutibile valore storico-culturale e di
farne i perni di un turismo rigenerativo in grado di attrarre
visitatori da tutto il mondo.
Alle pendici dell'Etna e affacciate su uno dei mari più belli
al mondo, sorgono le antiche Terme di Santa Venera e Santa
Caterina di Acireale. Secondo la leggenda, furono i Greci i
primi a scoprire le benefiche acque termali della zona, mentre i
Romani ne fecero un simbolo di salute e progresso apprezzato in
tutto l'Impero. Questo complesso, unico nel suo genere, fonde
edifici ottocenteschi con giardini secolari, arricchiti da
piante esotiche e laghetti.
Il progetto di riqualificazione delle Terme di Acireale
rappresenta un'opportunità straordinaria per trasformare la
struttura in un polo d'eccellenza per il turismo termale, con
centri moderni dedicati alla balneoterapia, ai fanghi e ai
percorsi benessere, il tutto in perfetta armonia con la natura
circostante.
Conosciuta per il suo mare cristallino e le sue straordinarie
acque sulfuree, Sciacca incarna tutti gli ideali di bellezza
della costa meridionale siciliana. La storia delle sue terme
affonda le radici nell'epoca greca e romana, quando la città era
conosciuta come "Thermae Selinuntinae". Da allora, Sciacca ha
saputo sempre valorizzare le proprie acque ricche di zolfo,
calcio e magnesio, passando dalle prime cure all'aperto alle
strutture termali ottocentesche, fino alle eleganti Nuove Terme
realizzate negli anni Trenta. Il connubio tra le acque sulfuree
e l'acqua salata arricchisce non solo i trattamenti, ma anche il
benessere psicofisico dei visitatori: la brezza marina e lo
iodio migliorano infatti la respirazione, mentre la vicinanza al
mare offre l'opportunità di combinare il relax termale con
attività all'aperto, come passeggiate panoramiche e momenti di
puro relax sulle spiagge. Il progetto di riqualificazione delle
Nuove Terme mira a trasformare il complesso in un polo turistico
integrato, con percorsi naturalistici esclusivi, spazi per
eventi culturali e aree dedicate alla promozione delle
eccellenze enogastronomiche e artigianali locali. (ANSA).
Alla Bit il progetto per riaprire terme Acireale e Sciacca
Investimento da 184 milioni di cui 90 cofinanziati dalla Regione