Sicilia

Libri: "La Buona EduComunicazione" tra scuola e nuove tecnologie

In libreria l'ultimo saggio del sociologo Francesco Pira

Libri: "La Buona EduComunicazione" tra scuola e nuove tecnologie

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 20 MAR - E' in libreria l'ultimo saggio "La Buona EduComunicazione", scritto, per i tipi di FrancoAngeli da Francesco Pira, professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'Università di Messina. Il libro presenta i risultati della ricerca sul campo, attraverso una serie di interviste, a dirigenti scolastici e a docenti che operano in tutta Italia, che hanno consentito di descrive una geografia di come il sistema educativo italiano si è adattato all'impatto delle nuove tecnologie. Un lavoro che può senz'altro contribuire al dibattito scientifico di matrice sociologica, finalizzato alla definizione di un approccio strategico all'educazione capace di governare i processi d'innovazione e non di adattarsi ai cambiamenti imposti dalle logiche del capitalismo digitale.
    "Nel tempo - spiega il professor Pira - lo sviluppo di tecnologie mediali ha dato vita a strumenti e applicativi destinati soprattutto ai bambini e ai ragazzi, videogiochi, telefonia mobile, computer ecc., hanno modificato non semplicemente il modo di comunicare ma hanno trasformato profondamente le dimensioni del gioco, dell'apprendimento, della socializzazione. Da qui l'interesse ad avviare un percorso di ricerca incentrato sulle interazioni tra ragazzi, adolescenti e le nuove tecnologie in relazione allo sviluppo dei nuovi media e delle piattaforme tecnologiche. La tecnologia non è più un semplice strumento, ma ambiente relazionale".
    La prefazione del libro è firmata dal professor Pier Cesare Rivoltella ordinario di Didattica e Tecnologie dell'educazione presso l'Università di Bologna. Fondatore e attuale presidente della Sirem (Società Italiana di Ricerca sull'Educazione Mediale).
    I contenuti del volume si muovono in linea di continuità con il percorso di ricerca sociologica iniziato dall'autore Francesco Pira nel 1999 con l'obiettivo di contribuire alla comprensione dell'impatto della tecnologia sulle vite di preadolescenti e adolescenti.
    Francesco Pira, è condirettore della rivista Addiction & Social Media Communication e fa parte dei comitati scientifici di riviste e convegni, in Italia e all'estero. È stato visiting professor e docente Erasmus e svolge progetti di ricerca preso atenei in Spagna, Polonia, Armenia e Georgia. E' autore di oltre 80 pubblicazioni scientifiche, per i tipi della FrancoAngeli.
    (ANSA).
   

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