(ANSA) - PALERMO, 14 GEN - In provincia di Ragusa nel 2021 si
è registrata una crescita dell'8%, rispetto all'anno precedente,
della raccolta sangue e degli emocomponenti, nonostante
l'emergenza legata alla pandemia. Sono state 43.
"È una situazione che non ha eguali nel resto d'Italia e che
fa della provincia di Ragusa una assoluta eccellenza nel campo
delle donazioni di sangue - si legge in una nota dell'azienda
sanitaria -. Le donazioni sono state nelle 12 sedi di raccolta
Avis presenti in tutti i comuni della nostra provincia. Mentre
nel resto della Sicilia, e in tutta Italia, si registrano cali
nel numero delle donazioni, la provincia di Ragusa in tema di
donazioni si conferma, ancora una volta, come un'oasi felice".
Un trend che negli anni è in costante aumento. "Non ci
aspettavamo di registrare questi numeri soprattutto in
quest'ultimo anno - dice Francesco Bennardello, direttore della
unità di immunoematologia e medicina trasfusionale di Ragusa -.
Nonostante restrizioni e timori da parte dei donatori di venire
a contatto con altre persone, difficoltà organizzative, dovute
soprattutto alla carenza di personale infermieristico e medico,
impegnato in assistenza in Covid - aggiunge - la raccolta del
sangue e degli emocomponenti del 2021 è stata veramente
eccezionale". L'aumento a doppia cifra si registra nelle Avis di
Scicli (+22,6%), Vittoria (+16,1%), Modica (+14,5%), Comiso
(12%) e Acate (10,9%)". "Questi risultati rispecchiano il senso
di solidarietà, di altruismo, di volersi fare dono, di aiutare
il prossimo che sono propri dei nostri donatori e in generale
del popolo ragusano, ma sono anche il frutto dell'impegno, della
professionalità, della capacità organizzativa di tutti gli
attori impegnati nel processo della donazione", conclude il
direttore generale Angelo Aliquò. (ANSA).
Sanità: a Ragusa 43.478 donazioni sangue,in crescita dell'8%
I dati Asp del 2021 confrontati con l'anno precedente