(ANSA) - PALERMO, 25 MAG - Una delegazione della VI
commissione salute dell'Assemblea regionale siciliana ha fatto
visita questa mattina, in occasione della ripartenza del centro
di procreazione medicalmente assistita dell'Azienda Ospedaliera
"Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello" di Palermo e della
riattivazione dei posti letto dell'unità di ostetricia e
ginecologia per l'assistenza ai pazienti non Covid, avvenuta la
settimana scorsa. "Aver riattivato 20 posti letto per
l'assistenza delle pazienti non Covid e aver riorganizzato i
posti letto di ostetricia e ginecologia destinati ai pazienti
Covid spostandoli nel reparto indistinto ad indirizzo chirurgico
- dice Walter Messina, direttore generale degli ospedali riuniti
Villa Sofia-Cervello - mettendo anche il pronto soccorso
ostetrico nella condizione di tornare pienamente operativo, è
stato un obiettivo che ha richiesto notevole impegno, ma ha
segnato un tassello importante del percorso di riconversione di
alcune attività verso l'assistenza non Covid".
"Sono contenta - dice Margherita La Rocca Ruvolo, presidente
della commissione salute - di aver visto un reparto che è
ripartito. Al contempo, più in generale, rilevo che è necessario
uno sforzo della politica per rinvenire risorse economiche che
supportino le coppie che vogliono abbracciare il percorso di
procreazione assistita, ora lasciato sulle loro disponibilità
finanziarie con un costo di 2.800 euro a coppia. Sarebbe
ragionevole - sottolinea - che una parte fosse coperta dalla
Regione Siciliana e una parte dalle coppie, poiché questo è un
servizio di sanità pubblica importante e la politica ha il
compito di trovare soluzioni per sostenerlo. Infine, un pensiero
agli operatori sanitari per la professionalità con cui hanno
operato in questo difficile periodo". Presenti anche i deputati
Cracolici, Caronia e Pasqua e per l'azienda il direttore
sanitario Aroldo Rizzo e Ilaria Dilena, direttore medico dei
presidi. (ANSA).
Sanità: Commissione Ars visita reparto 'Cervello' Palermo
Dopo riattivazione unità ostetricia e ginecologia e servizio Pma
