(ANSA) - PALERMO, 16 GIU - La fondazione 'Giglio' di Cefalù
avvia il percorso per essere riconosciuta, in prospettiva,
Isitituto di ricovero e cura a carattere scientifico e lo fa
stringendo un accordo di partenariato con il policlinico
'Gemelli' di Roma. Il primo obiettivo è di qualificare, ancor di
più, l'offerta sanitaria dell'ospedale di Cefalù e ampliare la
gamma delle prestazioni per lo "sviluppo di un centro di
eccellenza nell'ambito della ricerca e dell'alta formazione a
prevalenza oncologica".
Le attività si svolgono per centri di eccellenza. I primi a
partire il centro malattie endocrine e obesità, il centro
chirurgia del pancreas e colorettale laparoscopia e robotica e
il centro chirurgia del fegato e delle vie biliari. In ottobre
partirà il centro di oncologia, ginecologia e quello per il
trattamento dell'endometriosi per proseguire, entro un anno, con
l'avvio di tutte le attività in programma. Fra queste, il centro
per il trattamento dei tumori della tiroide, il centro per la
diagnosi e il trattamento delle neoplasie dell'endometrio e il
centro integrato di chirurgia robotica. Il cronoprogramma
prevede l'avvio delle attività ambulatoriali dei primi tre
centri entro giugno e dell'attività chirurgica, con i primi
ricoveri, a settembre. Il progetto è regolato da una convenzione
della durata di 10 anni che prevede il trattamento, in regime di
ricovero, di 18.805 pazienti (dai 729 del primo anno ai 2.068
del decimo anno). (ANSA).
Sanità: partnership fondazione Giglio e policlinico Gemelli
Ospedale Cefalù arricchisce offerta sanitaria
