(ANSA) - PALERMO, 27 GEN - La Sicilia continua a mantenere i
nuovi contagi Covid sotto la quota psicologica dei mille casi al
giorno, con un tasso di positività e un Rt che continuano a
scendere, e si accinge a lasciare la "zona rossa". Lo ha
confermato anche l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza
nel corso di un dibattito in aula all'Ars sulla situazione della
pandemia nell'isola.
La relazione dell'assessore è stata però contestata dalle
opposizioni. Il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo l'ha definita
"desolante" e priva di risposte concrete. Per il M5s la lotta al
Covid in Sicilia è stata una "Caporetto o quasi". "Siamo -
dicono i deputati 5 stelle - l'unica zona rossa d'Italia, tra
l'altro inspiegabilmente generalizzata in tutta l'isola, col
risultato di mettere in ginocchio imprese e commercianti anche
nelle aree dove i contagi sono bassi". A questo proposito
stamane si è svolta anche una manifestazione a Catania di
ristoratori e operatori del settore per protestare contro la
chiusura dei loro esercizi.
Per quanto riguarda infine il report giornaliero del
Ministero della Salute in Sicilia sono 996 i nuovi positivi al
Covid su 29.270 tamponi processati. L'isola è sesta per contagio
dopo Veneto, Lombardia, Lazio, Puglia e Campania. Cala
vistosamente il numero degli attualmente positivi: 47.030, con
un decremento di quasi 500 casi grazie ai 1.407 guariti. Numeri
che lasciano sperare nella fine imminente dell'area rossa in
Sicilia. (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/COVID Sicilia verso la fine della zona rossa
Tasso positività ed Rt in calo.Assessore,il 31 forse siamo fuori