(ANSA) - PALERMO, 20 GEN - Un intervento di esofagectomia per
via mini-invasiva unito ad un percorso di cure oncologiche.
IRccs Ismett - grazie alla nascita all'interno del centro
trapianti della Divisione Upmc Hillman Cancer Center - è adesso
in grado di fornire trattamenti di cura integrati per la cura
delle neoplasie toraciche incluse quelle dell'esofago e giunto
esofago gastrico.
Gli interventi di esofagectomia mini-invasiva, di elevata
complessità tecnica, sono stati sviluppati proprio al Centro
Medico dell'Università di Pittsburgh, partner di Ismett. I
benefici per il paziente sono molto importanti, in quanto è in
grado di riprendere una normale attività di vita e di essere
dimesso in pochi giorni. Il dolore è ridotto rispetto ad un
intervento tradizionale e la riabilitazione post-operatoria più
spedita. In aggiunta, il paziente è in grado di riprendere le
terapie ed i trattamenti oncologici in tempi ridotti rispetto ad
un paziente operato per via tradizionale. "Le neoplasie
all'esofago sono epidemiologicamente più rare rispetto ai tumori
del polmone - spiega Sergio Rizzo, responsabile del Servizio di
Oncologia Medica di Upmc Hillman/Ismett - e si giovano di una
combinazione multimodale di trattamento che offre i migliori
risultati di sopravvivenza per il paziente e la possibilità di
essere seguiti in un unico centro garantisce la presa in carico
completa prima e dopo l'intervento" . (ANSA).
Ismett: percorso cure oncologiche per le neoplasie dell'esofago
I benefici per il paziente sono molto importanti