Sicilia

Policlinico Palermo, cura rigenerazione tendini e articolazioni

Nel servizio di radiologia interventistica muscolo-scheletrica

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 08 MAR - Al Policlinico universitario di Palermo arriva un innovativo trattamento con cellule staminali per la rigenerazione dei tendini e delle articolazioni. Le persone affette da artrosi, lesioni tendinee e legamentose, malattie degenerative croniche, lesioni muscolari, cartilaginee, osteocondrali e da traumi sportivi possono rivolgersi all'ambulatorio del servizio di radiologia muscolo-scheletrica interventistica con la semplice ricetta del medico curante. Le prestazioni per accedere alle terapie sono prenotabili al Cup, o attraverso il sito https://cup.policlinico.pa.it/index.vm o telefonando al numero 0912776161, dal lunedì al venerdì (8-20 escluso festivi). La radiologia interventistica è una branca della radiologia medica che comprende tutte le procedure invasive o mini-invasive diagnostiche e terapeutiche effettuate mediante la guida e il controllo delle metodiche radiologiche, come ad esempio l'ecografia. "Grazie alla stretta collaborazione con tutto il team della radiologia - dice Pietro Cimino, responsabile del servizio all'interno del dipartimento di radiodiagnostica - è possibile offrire un percorso di cura completo. Per la rigenerazione tendinea - spiega - abbiamo usato, con successo, una procedura che prevede l'utilizzo delle cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo, tecnica di chirurgia ricostruttiva ormai consolidata, ma nuova nel campo della radiologia interventistica. Questa nuova metodologia sfrutta le cosiddette cellule mesenchimali, cellule staminali adulte di origine adiposa, che vengono prelevate dallo stesso paziente e, dopo una particolare procedura di trattamento, iniettate nell'articolazione danneggiata". Le cellule staminali del tessuto adiposo, una volta innestate nell'organismo, sono in grado di stimolare la produzione della cartilagine e migliorare la lubrificazione delle articolazioni. "La medicina rigenerativa rappresenta una nuova frontiera legata al progresso scientifico - afferma Salvatore Iacolino, commissario straordinario del Policlinico -. Intendiamo potenziare la radiologia interventistica, che, in alcuni casi, offre indubbi vantaggi per i pazienti rispetto agli interventi di chirurgia tradizionale, in quanto sono trattamenti mini invasivi che possono essere eseguiti in regime ambulatoriale o, nei casi più complessi, richiedono, comunque, tempi di ricovero brevi". "Per ampliare l'offerta delle prestazioni - conclude Iacolino - è stato indetto un concorso per l'assunzione a tempo pieno e indeterminato di due dirigenti medici". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it