(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Impennata di circa il 10%, rispetto
al 2023, per i contributi assistenziali erogati dalla Cassa
dottori commercialisti (Cdc) in favore degli iscritti e dei loro
familiari: a deciderlo il Consiglio di amministrazione dell'Ente
previdenziale dei professionisti, che fa sapere che "i cinque
istituti a tutela della famiglia per i quali è stato deliberato
per il 2024 l'aumento del contributo sono quelli a favore degli
iscritti con figli portatori di handicap, degli orfani degli
iscritti, dell'assistenza domiciliare, delle spese di ospitalità
in case di riposo, o istituti di ricovero e delle spese di
onoranze funebri".
In particolare, recita una nota, "il contributo a favore di
genitori di figli portatori di handicap o malattie invalidanti
passa da 7.
Aumentano, poi, indica l'Ente, pure "le altre misure
assistenziali legate automaticamente all'inflazione come il
contributo a sostegno della maternità e della paternità nonché
dell'interruzione dell'attività professionale, posto che, per
l'anno 2024, il tasso di rivalutazione applicato dalla Cassa per
la determinazione dell'importo è dell'8,8%", e "sempre della
stessa percentuale crescono i limiti di reddito previsti dalla
Cassa dottori commercialisti per usufruire delle varie misure di
welfare".
Infine, si evidenzia, "l'8,8% è anche il valore di riferimento
per la rivalutazione delle prestazioni previdenziali dell'anno
2024, riconosciuta in misura piena per le pensioni fino a circa
36.000 euro annui (che si riduce al 90,% o al 75% per quelle di
importo più elevato)", termina la nota della Cdc. (ANSA).
Cassa dottori commercialisti, +10% per gli aiuti assistenziali
Sussidio per portatori di handicap passa da 7.800 a 8.600 euro