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Ue: Freni, 'sì a unione mercato capitali, alternativa è declino'

Il sottosegretario all'evento della Cassa dottori commercialisti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 SET - "Senza un'unione del mercato dei capitali, una Consob" unica e "un assetto regolatorio e sanzionatorio unitario i capitali in Europa non solo non ci vengono ma se ne vanno". Lo ha detto il sottosegretario all'Economia Federico Freni, parlando nel tardo pomeriggio di ieri, a Roma, a una iniziativa di presentazione dell'ultimo libro dell'ex premier Enrico Letta organizzata dalla Cassa dei dottori commercialisti (Cdc), l'Ente previdenziale presieduto da Stefano Distilli.
    "Possiamo anche illuderci di essere più bravi e belli, con più tradizioni ma i capitali vanno dove si guadagna". E, "se non ci arriviamo nell'immediatezza - ha aggiunto - quantomeno auspico" una serie di regole comuni di "vigilanza e sanzioni". "Non è più un'opzione - ha concluso - e chi pensa che sia un'opzione è completamente fuori strada perché l'alternativa è assistere al declino finanziario dell'Europa". (ANSA).
   

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