Professioni

Covip, a 30 anni da nascita le Casse hanno saputo dare risposte

Balzani ricorda la riforma, 'Hanno intercettato il cambiamento'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 OTT - "A trent'anni dalla riforma" (il decreto legislativo 509 del 1994, cui seguì il decreto legislativo 103 del 1996, ovvero i provvedimenti che favorirono la nascita degli Enti privati e privatizzati dei professionisti, ndr) le Casse "hanno saputo intercettare il cambiamento", mostrando di sapere dare "risposte adeguate e costanti" ai loro associati, e facendo "crescere il rapporto con il territorio".
    Ad esprimersi così la presidente facente funzioni della Covip, la Commissione di vigilanza sui fondi pensione, Francesca Balzani nella sala capitolare del Senato, presentando il dossier 2023 sugli investimenti degli Istituti previdenziali privati nel 2023. Le Casse, ha aggiunto, "si sono industriate con strumenti di supporto" diretti alle loro platee di associati, ma "la previdenza complementare", attivata dagli stessi Enti, "completerebbe la tutela". Fra le informazioni contenute nel rapporto della Covip, quella che vede, a fine 2023, gli investimenti delle Casse realizzati usufruendo delle recenti agevolazioni fiscali concesse dal Legislatore ammontare "a 4,9 miliardi". Nel complesso, infine, l'attivo totale a valore di mercato degli Enti totalizza 114,1 miliardi (erano 103,8 nel 2022). E, spiega la Commissione, "negli ultimi dieci anni la dimensione del settore è cresciuta di 48,4 miliardi, pari in media al 5,7% su base annua". (ANSA).
   

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