Professioni

Cassa dottori commercialisti, redditi medi su del 10% nel 2023

Fino a 88.000 euro; Boccia,'sprint a aggregazioni professionali'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 DIC - Dall'analisi dei dati sulle entrate comunicati dagli iscritti alla Cassa dottori commercialisti (Cdc) entro il 20 dicembre scorso (relativi all'attività lavorativa svolta nel 2023) emerge "un incremento del reddito medio e del volume d'affari medio, rispettivamente di circa il 10% e dell'8%: sulla base delle oltre 68.000 dichiarazioni presentate", infatti, il primo "sale da 80. 000 a 88.000 euro", mentre, sempre in media, il giro d'affari dei professionisti associati supera i 157.000 euro (l'anno prima era pari a 145.000). A farlo sapere è lo stesso Ente di previdenza privato presieduto da Ferdinando Boccia, che segnala, a seguire, che gli indicatori sui proventi dei colleghi che praticano la professione in modalità associata "continuano ad attestarsi su valori decisamente superiori (anche più del triplo), rispetto a coloro che esercitano in forma esclusivamente individuale". Trattandosi di valori medi, specifica il vertice della Cdc, "dobbiamo continuare ad essere attenti a sostenere la categoria, specie le fasce più fragili, attraverso iniziative a favore della formazione, dell'avvio alla professione, con un impegno sempre maggiore per incentivare la competitività sul mercato, anche favorendo le aggregazioni professionali, attraverso la formazione di studi associati, Società e Reti tra professionisti", conclude Boccia. (ANSA).
   

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