Cronaca

Immigrazione: Morcone, 33mila arrivi nel 2015,+15%

Proiezioni indicano a fine anno 170-200mila migranti. Nel 2104 per accoglienza 630 mln euro

Migranti

Redazione Ansa

Situazione "molto impegnativa" sul fronte degli sbarchi. Quest'anno sono arrivate 33mila persone, il 15% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. In base alle proiezioni quest'anno sarà probabilmente superata la cifra record del 2014 (170mila migranti), fino a sfiorare i 200mila. Questi i dati forniti dal capo Dipartimento Diritti civili ed immigrazione del ministero dell'Interno, Mario Morcone, in audizione alla commissione d'inchiesta sul sistema di accoglienza dei migranti.

Il sistema di accoglienza, ha spiegato Morcone, "nasce e fa perno sulla decisione della Conferenza Unificata del maggio 2014 che ha stabilito un passaggio strategico: gli arrivi vengono distribuiti, in modo condiviso, tra le regioni in base alla popolazione residente. Questo meccanismo ci ha consentito di assorbire i 170 mila arrivi del 2014 ed oggi pomeriggio ci sarà il nuovo confronto con il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, Regioni e Comuni".

Ci sono, ha proseguito il prefetto, "tre linee di accoglienza: la rete Sprar (Sistema di accoglienza per richiedenti asilo) che è la best practice (piccoli numeri distribuiti su tutto il territorio), le vecchie strutture nazionali (Centri di accoglienza, Cara) ed i centri temporanei. Attualmente ospitiamo circa 85 mila persone. L'utilizzo delle caserme non è nella mia filosofia". Uno dei punti di criticità del sistema è rappresentato dall'esame della richiesta di asilo. "Abbiamo raddoppiato - ha sottolineato - le Commissioni, ora sono 40. La decisione può arrivare dopo sei mesi, ma lo straniero può fare ricorso e la decisione del giudice arriva dopo un anno-un anno e mezzo. Così passano due anni e la legge prevede che durante questo periodo il richiedente debba rimanere nella struttura".

Viminale, da Val d'Aosta rifiuto accoglienza - "Non vogliamo imporre l'accoglienza dei migranti ai territori, nessuna scelta dirigista, vogliamo condividere le decisioni con i sindaci, ma ci sono casi come quello del presidente della Valle d'Aosta che ci ha negato la disponibilità di 79 posti: non credo che questo possa essere il modo di affrontare i problemi". Lo ha detto il capo Dipartimento Diritti civili ed immigrazione del ministero dell'Interno, Mario Morcone, in audizione alla commissione d'inchiesta sul sistema di accoglienza dei migranti. "La Valle d'Aosta - ha sottolineato Morcone - ha 74 comuni: si trattava di assegnare un immigrato a ciascun comune. Dobbiamo tirar fuori la vita di queste persone dalla polemica politica e dalla speranza di vincere le elezioni".

Ogni minore costa per l'accoglienza 1350 euro al mese - Per l'accoglienza di ciascun minore straniero non accompagnato il ministero dell'Interno paga 45 euro al giorno, pari a 1.350 euro al mese. Lo ha detto il capo Dipartimento diritti civili ed immigrazione del ministero dell'Interno, Mario Morcone, in audizione alla commissione d'inchiesta sul sistema di accoglienza dei migranti. "Abbiamo fatto un bando - ha informato Morcone - destinato a strutture di accoglienza per minori, se ne sono presentate 16 e ne abbiamo autorizzate 10. Sono prevalentemente al Centro-Sud. In passato si davano 80-85 euro a minore, ma io che ho uno stipendio alto non potrei spendere più di 1.400 euro al mese per mio figlio, quindi credo che 45 euro al giorno sia una cifra corretta". Il prefetto ha poi spiegato che "c'è un alto numero di irreperibili tra i minori. Vengono con numeri di telefono di parenti da contattare e non ci sono soluzioni non coercitive per non farli andar via. Siamo preoccupati soprattutto - ha aggiunto - dalle ragazze nigeriane che hanno il destino segnato dalla tratta".


   

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