La chiusura di oggi del Colosseo e degli altri siti archeologici a Roma è l'ultimo di una serie di episodi. Solo lo scorso luglio gli scavi di Pompei rimasero chiusi per un'improvvisa agitazione sindacale.
Il 24 luglio scorso un'agitazione dei lavoratori delle biglietterie di Pompei provoca la chiusura dei cancelli e la consuenta rabbia dei turisti.
Il 6 novembre del 2014 vengono chiusi gli accessi a Pompei dalle 8 alle 11 per un'assemblea sindacale.
Il 29 aprile del 2015 si ripete il calvario per decine di visitatori nella Valle dei Templi a causa di uno sciopero dei dipendenti.
Il 24 febbraio del 2004 a Firenze i lavoratori precari dei musei fiorentini proclamano uno sciopero che provoca lunghissime file e l'indignazione dei visitatori davanti agli Uffizi
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