Una Lettera alla città stilata perché Roma sia "stimolata a rinascere, ad avere una scossa". Ne è autore il cardinale vicario Agostino Vallini e sarà presentata in vista del Giubileo.
Alfano: basta giochi su Roma, salveremo Giubileo - Le dimissioni del sindaco Marino non sono state ancora messe nero su bianco e questo "è un comportamento incredibile e ingiustificabile. Qui si sta parlando della Capitale d'Italia e ci vorrebbe maggiore rigore e decisamente maggiore serietà". Lo afferma il ministro dell'Interno, Angelino Alfano in un'intervista al Messaggero, aggiungendo che "non si può lasciare la Capitale in sospeso e nella massima incertezza, per giorni, alla vigilia del Giubileo". "Mi pare presuntuoso e irrealistico affermare di essere l'unico tutore della legalità", osserva Alfano, e "in più affermare che dopo di lui torna la mafia, è inaccettabile per chiunque sarà il successore che il popolo romano sceglierà". Quindi - interpellato sulle ricostruzioni che vorrebbero il sindaco pronto 'ad aprire le agende' - il ministro dice di augurarsi che Marino "non abbia davvero affermato certe cose o avanzato quelle minacce. Sul piano politico e morale dire certe cose solo quando ci si dimette, significa affermare implicitamente che non le si è volute dire fin qui solo per ragioni di potere. Marino non giochi sulla pelle di Roma". Per quanto riguarda la nomina del commissario, Alfano spiega che "ci sono molti nomi validi sul campo. Sceglieremo quello che potrà assicurare, in pieno raccordo con il governo, una buona amministrazione e una perfetta efficienza in vista del Giubileo", sul quale ci sarà "piena collaborazione" con l'esecutivo.
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