- Il primo passo verso la 'normalità': oggi pomeriggio, tra gli applausi dei turisti, è tornata l'acqua nella vasca di Fontana di Trevi. Sono ormai gli ultimi passi del restauro cominciato il 30 giugno del 2014 e costato 2 milioni e 180 mila euro, completamente finanziato dalla casa di moda Fendi e realizzato sotto la supervisione tecnico-scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
- Ci sono voluti 516 giorni lavorativi di restauro, che hanno visto impegnati 26 professionisti per portare al suo antico splendore Fontana di Trevi. Nonostante la passerella d'accesso potesse contenere un numero di persone limitato, la fontana più famosa del mondo ha avuto 3 milioni di visitatori in 17 mesi di chiusura per i lavori realizzati grazie a Fendi; 59.092 visite al sito web; 2.867 app Ios scaricate; 1.721 app Android scaricate. "Durante il periodo del restauro - fanno sapere dalla maison romana in una nota che annuncia la riapertura di Fontana di Trevi - l'idea da parte della sovrintendenza capitolina di realizzare la passerella panoramica con pannellatura trasparente, accessibile direttamente dalla piazza, ha permesso ai visitatori di vedere la Fontana di Trevi da una prospettiva unica, di entrare fisicamente in un capolavoro artistico di fama internazionale e di avere una prossimità mai avuta prima.
Il progetto di ripristino, giocando di creatività, ha dato vita ad uno dei cantieri di restauro tra i più innovativi concepiti finora per interventi di questo tipo e consentito di non interrompere la fruizione di uno dei monumenti più belli e visitati di Roma. A gennaio 2013, Fendi annunciava il restauro della Fontana di Trevi a Roma sotto il suo patrocinio. Questo atto filantropico ha dato il via a un ambizioso progetto volto a preservare il patrimonio culturale della città di Roma: Fendi for Fountains. Oltre alla Fontana di Trevi, l'iniziativa ha riguardato anche il complesso delle Quattro Fontane i cui lavori di restauro sono terminati a maggio 2015".
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