- Molise ancora in piena emergenza per terremoto e gelo. Mentre nella notte la terra ha continuato a tremare (altre 12 scosse) su tutta la regione. La situazione metereologica è peggiorata con le bufere di neve che sono diventate ancora più abbondanti e le temperature sono scese fino a 5 gradi sotto zero. A Campobasso sono caduti 50 centimetri di neve. Si è allungato, rispetto a ieri sera, l'elenco dei comuni dove oggi le scuole sono rimaste chiuse: sono 80 su 136, compresi molti centri a ridosso della costa. Ovunque sono al lavoro mezzi spartineve e si circola con difficoltà su molte strade.
- Temperature sotto lo zero termico in numerose località delle Marche, e nevicate la notte scorsa nell'entroterra maceratese, ad Ascoli Piceno, Fermo e a Fabriano. Stamani in quasi tutta la regione splende il sole, solo qualche fiocco di neve è caduto a Pesaro, ma si registrano vari incidenti stradali, senza feriti, a causa del ghiaccio. Ad Appignano i vigili del fuoco hanno dovuto rimettere in carreggiata un autobus che si era intraversato a causa del fondo stradale gelato; un intervento analogo a San Severino Marche, per un autocarro uscito di strada. Problemi per la circolazione stradale anche nel centro di Ascoli Piceno.
- Non accenna a diminuire l'ondata di maltempo che ha investito le Eolie, con temperature che hanno raggiunto i 6 gradi. Dopo le cime di Stromboli e Salina, sono ammantate di neve anche le borgate sommitali di Lipari, Quattropani e Pianoconte. I venti forti che soffiano da Nord-Ovest, con raffiche fino a 50 chilometri orari, continuano a rendere difficoltosi i collegamenti marittimi tra le sette isole dell'arcipelago e la terra ferma. Questa mattina alle 7,15 è partito da Lipari l'aliscafo della Compagnia delle isole, mentre a Milazzo, dove sono bloccati 400 eoliani, i traghetti e gli aliscafi sono rimasti ormeggiati in porto. Il maltempo sta creando disagi anche per quanto riguarda l'assistenza sanitaria. Nella notte tra sabato e domenica è dovuto intervenire un elicottero del 118 a Lipari per trasportare d'urgenza a Milazzo una gestante di 35 anni all'ultimo mese di gravidanza che aveva iniziato il travaglio.
Neve, gelo e freddo nel Vallo di Diano e nella Valle del Tanagro, in provincia di Salerno. In diversi centri il ghiaccio crea difficoltà alla circolazione veicolare. Nel Vallo di Diano, i sindaci dei comuni di Teggiano, Monte San Giacomo, Padula e Sassano hanno emesso apposite ordinanze di chiusura delle scuole. Nel Tanagro, invece, gli istituti scolastici sono rimasti chiusi a Caggiano e San Gregoro Magno. Negli altri comuni le scuole sono semideserte. I volontari della protezione civile, già dalla serata di ieri, sono al lavoro con i mezzi spargisale per rendere più agevole la circolazione veicolare a rischio soprattutto sulla provinciale del Corticato, importante arteria che collega il Vallo di Diano con agli Alburni e l'alto Cilento. La circolazione automobilistica risulta, invece, regolare sul tratto autostradale dell'A3 che attraversa il Vallo di Diano.
- Freddo intenso su tutta la Valle d'Aosta, con temperature ovunque ben al di sotto dello zero termico portate dalle correnti settentrionali di origine polare. Alle 8 le stazioni del centro funzionale regionale registravano -5,7 gradi ad Aosta, -11,5 a Courmayeur, -5,9 a Saint-Vincent. A Breuil-Cervinia, alle 6, si sono toccati i -18,6 gradi, a Cogne e Gressoney-Saint-Jean i -14,5, a La Thuile i -14,6. Durante la notte la colonnina di mercurio è scesa fino a -22 gradi nella stazione dell'aeronautica militare sul ghiacciaio di Plateau Rosà, a 3.488 metri. Per domani e mercoledì sono previste temperature in rialzo. L'ufficio meteo regionale per oggi prevede "nuvolosità in continuo aumento, con deboli nevicate nella notte sui rilievi, specialmente di Nord-Ovest". Domani invece sarà "inizialmente nuvoloso, in particolare nel settore centro occidentale, con possibilità di qualche fiocco di neve residuo sui rilievi; rapide schiarite fino a cielo piuttosto soleggiato in media e bassa valle".
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