C'è "una bancarotta" dell'umanità al quale non si vuole porre riparo. Lo ha detto il Papa nell'udienza ai movimenti popolari. "Cosa succede al mondo di oggi che, quando avviene la bancarotta di una banca, immediatamente appaiono somme scandalose per salvarla, ma quando avviene questa bancarotta dell'umanità non c'è quasi una millesima parte per salvare quei fratelli che soffrono tanto? E così il Mediterraneo è diventato un cimitero, e non solo il Mediterraneo... molti cimiteri vicino ai muri, muri macchiati di sangue innocente".
La situazione dei migranti e dei rifugiati è "obbrobriosa, che posso solo descrivere con una parola che mi venne fuori spontaneamente a Lampedusa: vergogna". Per il Papa il terrorismo è legato al denaro che governa il mondo con "la frusta della paura".
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