(ANSA) - BOLOGNA, 30 NOV - Il tribunale penale di Bologna
sarà chiamato a pronunciarsi su un caso di maternità surrogata
all'estero da parte di una coppia italiana. Il Pm Marco Forte ha
infatti citato in giudizio due coniugi, lui 56 anni, lei 44, dal
2012 genitori di un bambino nato a Kiev.
Il tutto avvenne in una clinica ucraina, dove la pratica è
consentita, diversamente dall'Italia. L'inchiesta è partita per
una segnalazione dell'ambasciata italiana a Kiev al Comune della
provincia dove il bambino è registrato, che ha avvisato la
Procura. Il Pm ha contestato alla coppia la violazione
dell'articolo della 'legge 40', che sanziona chi organizza o
pubblicizza la surrogazione di maternità. Del procedimento sono
stati avvisati gli uffici giudiziari minorili, che al momento
non risulta abbiano preso provvedimenti.
Maternità surrogata, coppia a giudizio
Sul caso dovrà esprimersi il tribunale, bimbo nato nel 2012