Dai tweet dei vip, come quelli di Luciana Littizzetto, Alex Del Piero o Gigi D'Alessio, fino alle immagini di denuncia degli utenti. I social celebrano l' #8marzo tra ricordo e orgoglio. "We are all wonder woman", recita un'immagine dove si vedono donne super di qualsiasi taglia o colore oppure in sedia a rotelle, condivisa da @la_Gaze. Ma c'è anche chi utilizza l'ironia: "Raga io sto spargendo la voce che gli spogliarellisti si spalmano olio di palma così la finiamo con questa usanza terribile", scrive @Zziagenio70. Per @larabrusi non bisogna confondere la gentilezza con la retorica: "SI a fiori e auguri come atto di galanteria. NO a inutili manfrine di giornata sul rispetto,neanche fossimo una categoria disagiata".
@AlfiereROSSO posta una foto di donne con il burka e denuncia: "Donne vendute al bazar per 5 dollari dal #Is nell'indifferenza". Diverse le citazioni condivise, come quella di Rita Levi Montalcini, che recita: "Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avutobisogno di mostrare nulla, se non la loro intelligenza". Per @BarbaRaval, invece, l'8 marzo non c'è "niente da festeggiare.La battaglia è tutti i giorni.E va fatta insieme agli uomini". Insomma, il web è diviso: c'è chi pensa che sia un giorno da festeggiare, chi un giorno per riflettere o per scioperare. E chi protesta "contro la retorica di qualsiasi tipo" con il silenzio di una bacheca volutamente senza post o cinguettii.
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