Cronaca

Melania Trump, dal rigore in Vaticano ai selfie al Bambino Gesù

La first lady ha visto, parlato e giocato con bambini di tante nazionalità

Redazione Ansa

E' stata una visita caratterizzata dalla spontaneità e dalla familiarità quella della first Lady Melania Trump questa mattina ai piccoli pazienti dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù, con cui la moglie del presidente americano si è intrattenuta disegnando e concedendosi a numerosi selfie. Al Bambino Gesù Melania è arrivata intorno alle 11, con qualche minuto di anticipo, scendendo da un Suv bianco.

Vestita ancora di nero, venendo dall'udienza col Pontefice, ma senza più la veletta, capelli raccolti in uno chignon, ha ricevuto come prima cosa un omaggio floreale da parte di alcuni bambini. Melania l'ha deposto ai piedi della Madonna dei Miracoli sostando qualche minuto in preghiera. Quindi, accompagnata dalla presidente Mariella Enoc, dal direttore sanitario Massimiliano Raponi, dal direttore scientifico Bruno Dalla Piccola, e dal coordinatore generale dell'ospedale Ruggero Parrotto, ha dato l'avvio alla visita vera e propria che si è snodata tra il reparto di terapia intensiva cardiochirurgica, dove sono ricoverati bambini sottoposti anche a trapianti, la ludoteca dove ha incontrato 15 bambini e ragazzi di 9 nazionalità diverse, anche ucraina, libica e irachena.

E infine la cappella dell'ospedale. Nella ludoteca, Melania si è intrattenuta per la maggior parte del tempo rivolgendo saluti e domande un po' a tutti i ragazzi, parlando un po' in italiano, un po' in inglese e facendosi aiutare anche dall'interprete. "Tutto bene?", "Come stai?" "What are you working on?", le domande di Melania ai bambini che dopo averle regalato i loro disegni hanno anche espresso il desiderio di disegnare insieme a lei. Richiesta a cui Melania ha acconsentito ben volentieri. "Allora cominciamo - ha esclamato - Con che colori?". E' stato ben presto anche il momento dei selfie e anche a questa richiesta Melania si è concessa con grande spontaneità. Poi ha distribuito i regali che aveva portato per loro, dei puzzle della Casa Bianca, continuando a chiacchierare con semplicità.

Alla fine Melania stessa ha chiesto ai ragazzi di alzarsi tutti insieme per una foto di gruppo. Sul libro della ludoteca ha lasciato un messaggio: "Great visiting you! Stay strong and positive. Much love, Melania", con un cuore e un fiore a puntellare la firma. L'ultima tappa è stata nella cappella. Un momento privato di raccoglimento per la first lady americana prima di lasciare il Bambino Gesù.

Durante la prima parte della mattinata, Melania Trump si era recata in Vaticano dove il presidente Usa ha avuto un colloquio privato con il Papa. La first lady si è presentata all'incontro con un rosario stretto in mano, con la richiesta a Papa Francesco di benedirlo. 

E non è mancato un siparietto: Papa Francesco, mentre la coppia presidenziale Usa si stava congedando da lui sulla porta della Sala della Biblioteca, ha avuto uno scambio scherzoso di battute con la first lady Melania: "Gli fai mangiare pizza?", ha chiesto in spagnolo.  Ma secondo i giornalisti sloveni il Papa, non parlava della pizza, bensì della "potica" (dove la c slovena si legge z, quindi 'potiza'), un dolce sloveno che però papa Francesco conosce e apprezza, giacché un suo nipote ha sposato una ragazza slovena.

 

 

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