In Italia sono arrivati 610mila chili di uova di gallina in guscio dai Paesi Bassi nei primi cinque mesi del 2017 ai quali si aggiungono però anche 648mila chili di derivati come uova sgusciate e tuorli freschi, essiccati, congelati o diversamente conservati mentre non sono quantificabili gli alimenti venduti come paste e dolci realizzati con le uova a rischio. E' quanto emerge da una analisi aggiornata della Coldiretti sulla base dei dati Istat.
Uova contaminate: Coldiretti, da Olanda 610 mila kg in 5 mesi
Vanno resi pubblici i flussi commerciali delle materie prime