Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri sarebbero di nuovo indagati come possibili mandanti delle stragi di mafia del 1992 e 1993 dalla procura di Firenze. Lo scrivono Repubblica e il Corriere della sera.
Il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo, scrivono i due quotidiani, ha delegato alla polizia giudiziaria lo svolgimento di verifiche. I nomi dell'ex premier e dell'ex senatore Dell'Utri, anche di lui (in carcere per concorso esterno in associazione mafiosa) parlerebbe Graviano nelle intercettazioni, sono stati iscritti con intestazioni che dovrebbero coprirne l'identità, come nelle precedenti inchieste sui presunti mandanti nascosti delle stragi.
"Ridicolo indagare Berlusconi per le stragi di mafia. Solito intervento politico di una parte della magistratura. Andrò a salutarlo giovedì sera al suo comizio a Catania prima di incontrare e abbracciare i cittadini insieme a Musumeci alle 19.30 in piazza teatro Massimo". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it