L'ex ministro Altero Matteoli è morto in un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto sulla via Aurelia all'altezza di Capalbio. Matteoli era stato estratto dalle lamiere dell'auto in fin di vita: i medici hanno tentato di rianimarlo sul posto ma non c'è stato nulla da fare.
Il senatore Matteoli viaggiava da solo su una Bmw quando in località Il Giardino a Capalbio, non lontano da Ansedonia (Grosseto), c'è stato lo scontro frontale con una Nissan con a bordo un uomo e una donna, rimasti entrambi feriti.
Il conducente della Nissan, 50 anni, è stato poi trasferito all'ospedale di Grosseto: le sue condizioni sarebbero gravi. La donna è stato portata con l'elisoccorso all'ospedale di Siena. Inutili i tentativi di rianimare il parlamentare. La strada è chiusa in entrambi i sensi. Sul posto polizia stradale, carabinieri e 118.
Matteoli è morto proprio nel pericoloso tratto a due corsie dell'Aurelia che si era battuto per una vita per raddoppiare, realizzando il completamento dell'autostrada Tirrenica, della quale da ministro aveva inaugurato il primo tratto tra Rosignano e Cecina, dove era nato.
In passato l'ex ministro, originario di Cecina (Livorno), aveva messo in guardia dai "pericolosissimi incroci a raso" nel tratto dell'antica strada consolare tra Grosseto a Civitavecchia, spingendo per la costruzione di una nuova infrastruttura più moderna. faceva parte, fra l'altro, del Tavolo per la sicurezza stradale, in qualità di presidente della commissione Trasporti.
Gentiloni esprime il suo personale cordoglio e quello del governo ai familiari del senatore. Di Matteoli il premier ricorda la passione politica, la coerenza del suo percorso, il profondo senso delle istituzioni.
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