(ANSA) - TORINO, 23 MAR - Incinta di poche settimane e con un
grave linfoma, è stata respinta alla frontiera di Bardonecchia
dalle autorità francesi e, dopo il parto cesareo, è morta
all'ospedale Sant'Anna di Torino. B.
Secondo Narcisi, respingere alla frontiera una donna incinta
e malata "è un atto grave che va contro tutte le convenzioni
internazionali e al buon senso come criminalizzare chi
soccorre". E' dei giorni scorsi la notizia di una guida alpina
francese che rischia una condanna fino a cinque per avere
soccorso una migrante incinta.
Respinta confine incinta, muore migrante
Bimbo salvato al Sant'Anna di Torino, miracolo per aiutarlo