(ANSA) - RIMINI, 1 LUG - Segregata in casa dal marito
tunisino per sei anni, è stata liberata venerdì insieme alla
figlia di pochi mesi dai carabinieri che l'hanno trovata
rinchiusa in un locale al piano terra senza finestre e poca
aria. Come riferiscono i quotidiani locali, la donna, 34enne di
origine tunisina, dopo anni di soprusi, giovedì pomeriggio ha
chiamato il 112 raccontando ai militari intervenuti che il
marito, 38 anni, le aveva sempre proibito di avere una vita
sociale dicendole "gli italiani sono tutti degli infedeli".
Il tunisino, che non lavora e quei pochi soldi che ha li
spende alle slot machine, non riuscirebbe a garantire neanche la
minima sussistenza a moglie e figlia. L'uomo è stato quindi
denunciato, mentre la moglie e la bimba sono state trasferite in
una casa protetta.
'Italiani infedeli', e segrega la moglie
Dopo sei anni senza luce e aria lei denuncia il marito tunisino