Cronaca

Pil: Di Maio: 'Se l'economia ristagna è colpa del Pd'. 'Premier: 'Era previsto, ecco perché la manovra espansiva'

Vertice in serata tra Conte, di ritorno dall'India, e Tria con i tecnici del ministero

Tria a Palazzo Chigi (archivio)

Redazione Ansa

Nuovo vertice sulla manovra previsto questa sera a Palazzo Chigi. Alla riunione, a quanto si apprende, parteciperà il premier Giuseppe Conte di ritorno dall'India. La riunione avrà lo stesso formato di quella di ieri, quindi dovrebbe vedere la presenza del ministro del Tesoro Giovanni Tria, dei viceministri Massimo Garavaglia e Laura Castelli e dei tecnici del Mef.

Intanto dall'India il premier commenta gli ultimi dati dell'Istat, che vedono un'economia ferma: "Lo avevamo previsto, proprio per questo faremo una manovra espansiva".  Conte esclude una revisione al ribasso del deficit/Pil: "Non rivediamo alcunché, il 2,4% è quello, è una manovra che non abbiamo improvvisato, ma abbiamo detto che è un tetto massimo, non intendiamo superare il 2,4%".  

Va all'attacco il vicepremier: Luigi Di Maio: "I dati Istat parlano chiaro - dice sul blog del M5s -: nel terzo trimestre 2018 il Pil si è fermato, mentre su base annua la crescita è diminuita dall'1,2% allo 0,8%. A chi ci attacca, come il bugiardo seriale Renzi, ricordiamo che il risultato del 2018 dipende dalla Manovra approvata a dicembre 2017, che è targata Partito Democratico. Tutti sanno che la nostra Manovra del Popolo deve ancora essere approvata e non può aver avuto nessun effetto sul rallentamento in atto". 

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