(ANSA)- ROMA, 12 NOV - I casi di morbillo a Bari "ci devono
preoccupare perché come volevasi dimostrare la situazione del
morbillo non è assolutamente sotto controllo, è una situazione
allarmante". A dirlo, a margine di una iniziativa sulla
blockchain in sanità, è il presidente dell'istituto Superiore di
Sanita Walter Ricciardi. "Si è creata in Italia dal 1999 -
spiega Ricciardi - da quando il Parlamento ha abrogato
l'obbligo di iscrizione a scuola con il certificato di
vaccinazione, una vera e propria bomba microbiologica. I
bambini che non si sono vaccinati nel 1999 oggi hanno 18-19 anni
e sono decine di migliaia; vivono e si muovono e il morbillo è
un virus tra i più contagiosi che esistono".
"In tutto il continente americano - aggiunge - il morbillo non
esiste più, non ci sono più casi autoctoni. Come si è
determinata questa situazione? Con la collaborazione di tutte le
componenti della società: la scienza che ha messo a disposizione
i vaccini e in alcuni stati l'introduzione dell'obbligo. Scelte
che servono per proteggere la popolazione e i bambini come
quello di 11 mesi che a Bari è gravissimo perché non si poteva
vaccinare. E in Italia questi bambini che non si possono
vaccinare, perché ancora piccoli o perché hanno problemi di
immunodepressi, sono migliaia: abbiamo più di mille oncologici
e più di 10 mila immunodepressi. Se il Paese non si rende conto
che questa battaglia va fatta in maniera convinta, fenomeni di
questo tipo ne continueremo a vedere tanti". Sul piano di
eradicazione del morbillo che sta predisponendo il ministero
della Salute aggiunge:"ne avevo parlato col ministro che mi era
sembrata molto convinta sul morbillo di varare un'azione
particolarmente energica. Siamo contenti, è chiaro che siamo a
disposizione ove ci venga richiesto di contribuire a questo
piano".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it