Le autorità maltesi si stanno attivando per le operazioni di soccorso e lo sbarco a La Valletta del peschereccio spagnolo Nuestra Madre de Loreto, che vaga nel Mediterraneo con a bordo 11 migranti, tra cui due minori, tutti salvati da un naufragio. A riferirlo è la ong Open Arms, che con la propria nave sta accompagnando l'imbarcazione, la quale era inizialmente diretta verso le coste spagnole.
Madrid, Malta era il porto più vicino - Il governo spagnolo ha confermato che il peschereccio spagnolo Nuestra Madre de Loreto, che vaga nel Mediterraneo con a bordo 11 migranti salvati da un naufragio, approderà al porto di Malta. "Sin dal primo momento, il governo si è impegnato affinché l'imbarcazione potesse raggiungere un porto sicuro e vicino", ha scritto in una nota la vice premier Carmen Calvo. Ieri da Buenos Aires il premier Pedro Sanchez aveva ribadito il divieto all'approdo in Spagna sottolineando che Malta è "il porto più vicino".
In merito alla vicenda del peschereccio spagnolo il governo di Madrid ribadisce che "la politica migratoria deve essere comune e tutti dobbiamo rispettare le leggi internazionali e comunitarie". Il fondatore della ong Open Arms, Oscar Camps, ha attaccato l'atteggiamento dell'esecutivo Sanchez. "Il governo ora dice a #NuestraMadreLoreto di dirigersi verso Malta. In ritardo, cattivi e senza scrupoli - attacca sul suo account Twitter - Giocano con la sicurezza di persone che sono state 10 giorni senza notizie e hanno affrontato una tempesta dura, una persona è stata evacuata da un elicottero e l'intero equipaggio ha corso un rischio molto alto".
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