La Corte di Cassazione stasera ha respinto, giudicandolo inammissibile, il ricorso della difesa del senegalese Cheik Diaw confermando così nei suoi confronti la condanna in appello a 30 anni di reclusione per omicidio volontario della statunitense Ashley Olsen, trovata strangolata in casa il 9 gennaio 2016 a Firenze. Le motivazioni saranno disponibili tra non meno di trenta giorni.
Omicidio Ashley, 30 anni a Cheik Diaw
La Cassazione giudica inammissibile il ricorso della difesa