(ANSA) - MILANO, 27 APR - 'Sede delle zecche' con accanto una
croce celtica: è questo il cartello apparso questa mattina
davanti all'Anpi di Cremona, nel giorno in cui una quarantina di
nostalgici neofascisti si è ritrovata al cimitero per
commemorare i caduti della Repubblica di Salò e Roberto
Farinacci, nonostante l'autorizzazione negata dal sindaco
Gianluca Galimberti.
"Ho l'impressione che non sia una questione specifica di
Cremona, ma che si rifletta una certa situazione qui come a
Milano" ha spiegato il presidente dell'Anpi locale Giancarlo
Corada.
Già nei giorni scorsi erano stati srotolati uno striscione,
subito tolto, con la scritta 'partigiani assassini' e poi
'partigiani Anpi assassini'. "Sono apparse svastiche in due
giardini della città, la scritta 'W il duce' in galleria XXV
aprile" ed è stato deturpato anche il duomo.
'Sede delle Zecche' davanti Anpi Cremona
Al cimitero commemorazione di Farinacci e dei caduti della Rsi