(ANSA) - CAGLIARI, 18 MAG - "L'ho soffocata io". Confessione
choc della madre della piccola Esperanza, la bimba rom morta a
20 mesi di cui si sono perse le tracce il 23 dicembre scorso a
Cagliari. Un incendio aveva bruciato la roulotte della famiglia
ma tra le lamiere non erano state trovate tracce del corpicino.
Dopo mesi di versioni contrastanti, ritrattazioni, finte
confessioni, Dragana Ahmetovic ha ammesso di aver ucciso lei la
bambina. La donna è in carcere a Uta, nella stessa struttura
dove è detenuto il marito, Slavko Seferovic, ma all'ennesimo
interrogatorio davanti al pm Guido Pani la madre ha cambiato
nuovamente versione, auto incolpandosi del delitto. In questi
mesi, dopo aver cambiato numerosi avvocati, la coppia aveva
fornito prima durante le indagini sulla scomparsa poi dal
carcere vari racconti differenti sull'accaduto: avevano detto
prima che era stata rapita, poi di aver trovato la bimba nel suo
lettino ormai senza vita, poi ancora che era soffocata mentre
mangiava e infine aveva incolpato il marito dell'omicidio.
Bimba scomparsa: madre,l'ho soffocata io
Confessione choc della donna rom dopo ennesimo interrogatorio