Si trova nel quartier generale della Lega la sede dell'associazione LombardiaRussia, di cui è presidente Gianluca Savoini. Per l'esattezza l'indirizzo riportato nello statuto dell'associazione è via Colombi 18, una traversa della sede del Carroccio nel quartiere di Affori.
Un'associazione "culturale apartitica ma con idee molto precise" che "si possono riassumere in tre parole: Identità, Sovranità, Tradizione" e che "ha per scopo far conoscere la Russia e la sua attualità per quel che sono, dando le notizie che gli altri censurano e smontando le menzogne quando sarà il caso". E' quanto si legge sul sito di LombardiaRussia, l'associazione di cui è presidente Gianluca Savoini, giornalista ex portavoce di Matteo Salvini che a Mosca avrebbe trattato con alcuni russi per far arrivare fino a 65 milioni di dollari alla Lega. Il presidente onorario dell'associazione è invece Alexey Komov, 44 anni, ambasciatore del Congresso Mondiale della Famiglia (WCF) all'ONU e tra gli ospiti al recente congresso di Verona, mentre Claudio D'Amico, ex parlamentare della Lega, è il Responsabile Sviluppo Progetti dell'associazione che "non ha scopo di lucro e deve considerarsi, ai fini fiscali, ente non commerciale" con tutte le cariche elettive gratuite. Vladimir Putin è senza dubbio il punto di riferimento dell'associazione nata nel 2014 e al presidente russo è dedicata una sezione del sito con i suoi discorsi: "Il mondo attuale, perso in un delirio mondialista, è la negazione del mondo tradizionale come noi lo abbiamo conosciuto e la Russia pare oggi l'unico baluardo e l'unico faro verso cui guardare con speranza", si legge. Obiettivo di LombardiaRussia è quindi "progettare e realizzare eventi e iniziative culturali di ogni genere, dalla conferenza sulla geopolitica energetica alla festa russa, collaborando con le varie associazioni di cittadini russi presenti in Lombardia, sul territorio nazionale ed extra nazionale".
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