(ANSA) - BOLOGNA, 25 GEN - Prima un'operazione per rimuovere
un sarcoma dei tessuti molli con un alto grado di malignità, poi
la ricostruzione della mano. E' stato possibile grazie a un
lavoro di equipe tra la clinica ortopedica 3 a indirizzo
oncologico e degnerativo dell'Istituto Rizzoli di Bologna
diretta dal prof. Davide Maria Donati e la struttura complessa
di chirurgia della mano dell'Azienda ospedaliero-universitaria
di Modena, diretta dal dottor Roberto Adani.
La collaborazione ha consentito di risolvere il caso di un
paziente di 30 anni affetto da neurofibromatosi di tipo 1, già
operato per una nuova formazione al dorso della mano destra,
dopo circa due anni dal primo intervento. Dopo un trattamento di
radioterapia per contenere e isolare il tumore, al Policlinico
Sant'Orsola Malpighi di Bologna, al Rizzoli è stato eseguita
l'asportazione. A Modena, poi, l'intervento ricostruttivo con
decorso senza complicanze.
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