Cronaca

Da Ventotene a Stella per commemorare 'l'uomo' Sandro Pertini

Dalle isole del 'confino' la terra portata sulla sua tomba

Redazione Ansa

   Una piccola delegazione è partita sabato dall'isola di Ventotene (Latina) verso Stella (Savona) per partecipare alla manifestazione commemorativa organizzata da Elisabetta Favetta, presidentessa dell'Associazione "Un fiore per Sandro", in occasione dei 30 anni dalla scomparsa del Presidente della Repubblica avvenuta il 24 febbraio 1990.

    Una decina di cittadini dell'isola, capeggiati dall'ideatore dell'iniziativa Luigi Coraggio e dal consigliere comunale e presidente del consiglio dell'arcipelago delle isole ponziane Aurelio Matrone, hanno reso omaggio alla tomba, portando in dono la terra delle isole di Ponza, Santo Stefano e Ventotene, luoghi che Pertini conobbe durante gli anni di confino, dove ancora oggi è possibile incontrare persone in grado di raccontare aneddoti della propria infanzia, ricordi legati al 'partigiano' Sandro. Tra questi c'è Aniello Sportiello, 90 anni, di Ventotene, che, proprio in occasione della visita a Stella, ha raccontato i suoi ricordi di bambino quando, su richiesta di Pertini, a cui non era permesso avvicinarsi al mare, la mattina presto scendeva in spiaggia per raccogliere conchiglie e portargliele. "Non sapevo chi fosse, lui mi sorrideva - ha ricordato Sportiello tra la commozione dei presenti - e mi regalava qualche moneta, rimasi colpito dalla sua figura".

    "L'omaggio è destinato soprattutto all'uomo eroe, ancora oggi simbolo di valori umani e dignità per il sacrificio fatto, senza mai piegarsi, in nome del suo ideale di libertà. La sua testimonianza è un esempio da mantenere vivo per i giovani", ha sottolineato il consigliere comunale Aurelio Martone che, nel viaggio verso Stella con Luigi Coraggio, ha previsto anche una sosta nel Cimitero Monumentale di Trespiano, vicino Firenze, per ricordare politici e attivisti dell'antifascismo italiano come Ernesto Rossi (che condivise il confino a Ventotene con Pertini e Altiero Spinelli), i fratelli Carlo e Nello Rosselli, Gaetano Salvemini e Piero Calamandrei, uno dei fondatori del Partito d'Azione, tutti particolarmente legati a Sandro Pertini.

Alla commemorazione hanno preso parte anche gli studenti delle scuole medie del paese e, in arrivo da Roma, una delegazione di 14 ex corazzieri con il generale Domenico Scarrone e l'autista personale di Pertini. Al termine dell'evento un gruppo di mongolfiere di Bellissimi, frazione del comune di Dolcedo, in provincia di Imperia, ha fatto innalzare i loro palloni in memoria del trentennale dalla scomparsa. 

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