(ANSA) - ROMA, 01 AGO - "Nel consiglio dei ministri abbiamo
voluto affermare un principio: la parità di genere è un diritto
che va garantito e non è negoziabile. Per questo come governo
siamo intervenuti sulla questione pugliese, che il consiglio
regionale e il presidente Emiliano sono stati incapaci di
affrontare per anni, e per questo abbiamo ritenuto di nominare
commissario straordinario una figura garante terza, il prefetto
di Bari".
"Le donne, come afferma la Costituzione, devono avere gli
stessi diritti degli uomini - aggiunge l'esponente di Italia
Viva - e il decreto legge non fa altro che stabilire che le
donne devono essere messe nelle condizioni di poter accedere
alle cariche elettorali al pari degli uomini. (ANSA).